Incrociatore "Bari" varato il 20 luglio 1920, affondato dagli alleati il 28 giugno 1943.
Foto formato 15 x 10,5 cm, timbro del Museo Storico Navale di Venezia al retro
Incrociatore leggero Bari - in servizio dal 1920 al 1943
La storia dell' Incrociatore Bari e' molto particolare. Nacque come Marariev Amurskyy, incrociatore della marina imperiale russa. La costruzione inizio' nel 1912 a Danzica (allora in Germania) ma fu requisito all'inizio della Prima Guerra Mondiale dalla marina tedesca, che lo impiego' in combattimento. Nel 1920 venne ceduto alla Regia Marina come riparazione danni di guerra. Ribattezzato "Bari" venne sottoposto a lavori di modifica ed ammodernamento fino al 1924, e ulteriori modifiche vennero effettuate negli anni successivi. Fu utilizzato per compiti secondari e supporto di fuoco all'Esercito nel Mediterraneo durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1943 venne deciso di trasformarlo in nave antiaerea, ma il 28 giugno dello stesso anno, mentre era ai lavori all'arsenale di Livorno venne parzialmente affondato da bombardieri americani. Gli occupanti tedeschi iniziarono la demolizione nel 1944, terminata poi nel 1948.
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