Cacciatorpediniere Impavido

Cacciatorpediniere Impavido (D 570) in serivio dal 1963 all 1992. Al retro a penna "Cap Potenza, STV? Bedeschi Nave Impavido"

Formato 24 x 17 cm

Cacciatorpedinere D 570 Impavido - in servizio dal 1963 al 1992 Dislocamento: 3990 tonnellate Lunghezza: 131,30 metri Larghezza: 13,70 metri Velocita': 34 nodi (62,5 km/h) Autonomia: 5000 miglia nautiche a 16 nodi (9250 km a 29,5 km/h) Propulsione: 70000 hp, 4 caldaie - 2 turboriduttori - 2 eliche Armamento: 2 cannoni da 127 mm 4 cannoni da 76 mm 1 lanciamissili antiaerei RIM-24 Tartar 2 lanciasiluri trinati da 533 mm predisposizione per l'appontaggio di un elicottero Nave Impavido costituisce con la gemella Intrepido l'omonima classe. Costruita nei Cantieri Navali Riuniti di Riva Trigoso (GE) e' all'epoca uno dei migliori esempi di questo tipo di nave al mondo, nonche' prima nave italiana espressamente progettata con armamento missilistico. Inizialmente basata a La Spezia, viene poi trasferita a Taranto. Nel 1976-1977 la nave viene ammodernata con nuovi sistemi elettronici e radar, e viene trasformata per essere alimentata a gasolio anziche' a nafta. All'inizio degli anni 90 l'Impavido e l'Intrepido vengono sostituiti dai moderni cacciatorpedininere classe Durand de la Penne, splendide navi da 5400 tonnellate di stazza armate di missili antinave a lungo raggio Teseo e antiaerei Albatros e Standard SM-1MR.