Cacciatorpediniere Indomito

Cacciatorpediniere Indomito (D 559) in servizio dal 1956 al 1983. Al retro a penna "Nave Indomito visita a Venezia il 25/05/1968"

Formato 24 x 17 cm

Cacciatorpedinere D 559 Indomito - in servizio dal 1956 al 1983

Dislocamento:	2585 tonnellate
Lunghezza:	127,60 metri
Larghezza:	13,20 metri
Velocita':	34 nodi (62,5 km/h)
Autonomia:	3760 miglia nautiche a 17 nodi (7000 km a 31,5 km/h)
Propulsione:	65000 hp, 4 caldaie - 2 turbine - 2 eliche
Armamento:	4 cannoni da 127 mm in torri binate 16 mitragliere da 40 mm 1 LANCIABAS * 4 lanciabombe e 1 scaricabombe 2 tubi lanciasiluri tripli da 533mm 2 lanciarazzi illuminanti da 105 mm

* LANCIABAS: (LANcia Bombe Anti Sommerigili), dispositivo per colpire i sommergibili da prua e mantenere comunque il contatto sonar

Il cacciatorpediniere Indomito dava il nome all'omonima classe che comprendeva il gemello D 558 Impetuoso, costruito dalla Ansaldo di Livorno. Costruito a Riva Trigoso (Genova), e' stato il primo cacciatorpediniere costruito ex-novo in Italia dopo la guerra. Nonostante l'armamento e l'apparato propulsivo non fossero particolarmente moderni, era un'ottima nave, particolarmente adatta all'attacco antisommergibili e al bombardamento controcosta grazie grande numero di siluri, lanciabombe e cannoni. Mai ammodernato, l'Indomito fini' la sua carriera come il gemello Impetuoso come nave bersaglio.