Incrociatore pesante Bolzano

Incrociatore pesante "Bolzano" in servizio dal 1930 al 1944. Foto scattata a Venezia (vedi gondola). A sinistra incrociatore simile.

Foto formato 15 x 10,5 cm, timbro del Museo Storico Navale di Venezia al retro

Incrociatore Pesante Bolzano - in servizio dal 1930 al 1944 Dislocamento: 13885 tonnellate Lunghezza: 196,60 metri Larghezza: 20,60 metri Velocita': 35 nodi (63 km/h) Autonomia: 4460 miglia nautiche a 16 nodi (8260 km a 30 km/h) Propulsione: 150000 hp, 10 caldaie, 4 turbine - 2 eliche Armamento: 8 cannoni da 203 mm 16 cannoni da 100 mm (quelli poppieri sostituiti da 8 mitragliere da 37 mm nel 1937) 4 mitragliere da 40 mm (sostituite nel 1937 da 4 mitragliere da 13,2 mm) 8 mitragliere da 13,2 mm in postazioni binate 4 mitragliere da 12,7 mm (sostituite da nel 1937 da 4 mitragliere da 13,2 mm) 8 tubi lanciasiluri da 533 mm L' incrociatore Bolzano faceva parte della classe Trento, composta di tre unita', l'ultima era il Trieste. Aveva tuttavia caratteristiche differenti dagli altri due, ma purtroppo un grave difetto in comune: la scarsa corazzatura. Costruito dalla Ansaldo di Genova, venne impiegato in varie missioni nel Mediterraneo durante la Seconda Guerra Mondiale, sia di scorta convogli che di intercettazioni della flotta inglese. I risultati furono tuttavia modesti, sia per la mancanza di apparecchiature moderne (come il radar) che per errori degli alti comandi della Marina. Danneggiato in combattimento varie volte, si trovava in riparazione a La Spezia l' 8 Settembre. Abbandonato, depredato dai tedeschi e dalla popolazione locale per trovare qualcosa di utile, venne alla fine affondato da commandos inglesi il 22 giugno 1944. Fu demolito nel dopoguerra.