Incrociatore portaelicotteri Andrea Doria (553) in servizio dal 1964 al 1992. Al retro a penna "Nave Andrea Doria visita a Venezia il 31 agosto 1967". Nella foto riconoscibile il Castello Aragonese all'entrata della base della Marina Militare di Taranto.
Formato 24 x 17 cm
Incrociatore Portaelicotteri C 553 Andrea Doria - in servizio dal 1964 al 1992
Dislocamento: | 6500 tonnellate |
Lunghezza: | 149,30 metri |
Larghezza: | 17,20 metri |
Velocita': | 31 nodi (57,5 km/h) |
Autonomia: | 6000 miglia nautiche a 15 nodi (11100 km a 28 km/h) |
Propulsione: | 60000 hp, 4 caldaie Foster, 2 turbine a vapore - 2 eliche |
Armamento: |
Fino a 4 elicotteri medi (AB-204, AB-212) o 2 pesanti (SH-34 Seabat, SH-3 Sea King) |
La Classe Andrea Doria e' la prima di incrociatori portaelicotteri al mondo. Gemello del Doria e' il C 554 Caio Duilio. La particolarita' di questo tipo di nave sta nel grande ponte poppiero in grado di trasportare fino a 4 elicotteri (vedi sopra). Questo tipo di impostazione sara' poi ripresa dal piu' grande Vittorio Veneto, dal francese Jeanne d'Arc e dai russi classe Moskva. Costruita nei cantieri di Riva Trigoso, inizio' subito la sua carriera con una crociera in America Latina. Partecipo' alla ricerca del DC-9 caduto ad Ustica e al supporto alle missioni internazionali in Libano nel 1984. Fu demolita nel 2002 a Napoli.